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Il termine Internet of Things è stato coniato nel 1999 dal ricercatore britannico Kevin Ashton, cofondatore e direttore esecutivo di Auto-ID Center (consorzio di ricerca con sede al MIT). Introdotto in occasione di una presentazione presso l’azienda Procter & Gamble, il concetto fu poi sviluppato dall’agenzia di ricerca Gartner, divenendo nel tempo l’attuale identificazione dell’estensione del mondo della connettività a tutti gli oggetti.
Gli ambiti di applicazione delle tecnologie IoT sono diversi. La nostra focalizzazione è quindi sull’applicazione delle tecnologie IoT al mondo industriale ed ai prodotti realizzati dalle aziende industriali per il loro mercato.
La disponibilità di piattaforme cloud molto ampie che rendono disponibili una quantità elevata di microservizi (micro moduli che assolvono una determinata funzione) permette una riduzione sostanziale dei costi di realizzazione di soluzioni. In questo modo, il costo di investimento (capex) per la realizzazione della soluzione si riduce e si ha uno spostamento parziale dello stesso in costi operativi correnti (opex) necessari a coprire i canoni di utilizzo delle piattaforme. Ne deriva che il costo complessivo è minore e maggiormente correlato all’effettivo utilizzo della soluzione, garantendo dei tempi di copertura della necessità estremamente ridotti.La nostra proposta si articola nella realizzazione di soluzioni IoT e nella fornitura dei servizi cloud correlati, attraverso le più importanti piattaforme IoT di mercato.
Al fine di supportare i nostri clienti a verificare l’adozione delle tecnologie IoT, abbiamo costruito un percorso per fasi molto semplice e che sfrutta template di soluzione predefiniti, in modo da abbattere tempi e costi di realizzazione.
Fase 1: Start
- Rendere note le possibilità offerte dalle tecnologie abilitanti correlate al paradigma Industria 4.0 e IoT
- Identificare gli scenari di utilizzo delle tecnologie illustrate nel contesto Aziendale
- Promuovere incontri ed incontrare i fornitori di componentistica IoT per definire le soluzioni più idonee per la realizzazione delle elettroniche che saranno utilizzate a bordo di ogni prodotto
- Identificare un’architettura complessiva di sistema
- Definire il piano di realizzazione di un POC
- Valutare l’applicabilità, al contesto di riferimento, degli incentivi economici previsti dal PNI 4.0
Fase 2: progetto Proof of Concept (POC)
Realizzazione di un PoC utilizzando i template disponibili:
- Monitoring
- Advanced monitoring
- Predictive maintenance
- Predictive quality
- Localizzazione&tracking
- Valutare l’applicabilità, al contesto di riferimento, degli incentivi economici previsti dal PNI 4.0
Fase 3: industrializzazione del PoC ed estensione della copertura
Le principali tecnologie utilizzate:
- Piattaforme IoT internazionali
- Internet of Factory™ framework for IoT gateway
- Gateways
- IoT devices
- Protocolli di campo (PLC, device, bilance,…)
- MQTT, AMQP, REST,…
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Food & Beverage
Consumer packaged
goodsChimica/gomma/pneumatici
Automotive/meccanica/
processi discreti -
Il termine Internet of Things è stato coniato nel 1999 dal ricercatore britannico Kevin Ashton, cofondatore e direttore esecutivo di Auto-ID Center (consorzio di ricerca con sede al MIT). Introdotto in occasione di una presentazione presso l’azienda Procter & Gamble, il concetto fu poi sviluppato dall’agenzia di ricerca Gartner, divenendo nel tempo l’attuale identificazione dell’estensione del mondo della connettività a tutti gli oggetti.
Gli ambiti di applicazione delle tecnologie IoT sono diversi. La nostra focalizzazione è quindi sull’applicazione delle tecnologie IoT al mondo industriale ed ai prodotti realizzati dalle aziende industriali per il loro mercato.
La disponibilità di piattaforme cloud molto ampie che rendono disponibili una quantità elevata di microservizi (micro moduli che assolvono una determinata funzione) permette una riduzione sostanziale dei costi di realizzazione di soluzioni. In questo modo, il costo di investimento (capex) per la realizzazione della soluzione si riduce e si ha uno spostamento parziale dello stesso in costi operativi correnti (opex) necessari a coprire i canoni di utilizzo delle piattaforme. Ne deriva che il costo complessivo è minore e maggiormente correlato all’effettivo utilizzo della soluzione, garantendo dei tempi di copertura della necessità estremamente ridotti.
La nostra proposta si articola nella realizzazione di soluzioni IoT e nella fornitura dei servizi cloud correlati, attraverso le più importanti piattaforme IoT di mercato.
Al fine di supportare i nostri clienti a verificare l’adozione delle tecnologie IoT, abbiamo costruito un percorso per fasi molto semplice e che sfrutta template di soluzione predefiniti, in modo da abbattere tempi e costi di realizzazione.
Fase 1: Start
Rendere note le possibilità offerte dalle tecnologie abilitanti correlate al paradigma Industria 4.0 e IoT
Identificare gli scenari di utilizzo delle tecnologie illustrate nel contesto Aziendale
Promuovere incontri ed incontrare i fornitori di componentistica IoT per definire le soluzioni più idonee per la realizzazione delle elettroniche che saranno utilizzate a bordo di ogni prodotto
Identificare un’architettura complessiva di sistema
Definire il piano di realizzazione di un POC
Valutare l’applicabilità, al contesto di riferimento, degli incentivi economici previsti dal PNI 4.0
Fase 2: progetto Proof of Concept (POC)
Realizzazione di un PoC utilizzando i template disponibili:
Monitoring
Advanced monitoring
Predictive maintenance
Predictive quality
Localizzazione&tracking
Valutare l’applicabilità, al contesto di riferimento, degli incentivi economici previsti dal PNI 4.0
Fase 3: industrializzazione del PoC ed estensione della copertura
Le principali tecnologie utilizzate:
Piattaforme IoT internazionali
Internet of Factory™ framework for IoT gateway
Gateways
IoT devices
Protocolli di campo (PLC, device, bilance,…)
MQTT, AMQP, REST,…
Food & Beverage
Consumer packaged
goods
Chimica/gomma/pneumatici
Automotive/meccanica/
processi discreti